Nelle aziende zootecniche, molto utili sono gli impianti per reflui. Ma quali sono i loro vantaggi e a che cosa servono?
Cosa sono gli impianti per reflui
Le aziende zootecniche si occupano di numerose attività, tra cui il trattamento dei liquami zootecnici e dei digestati.
La Direttiva Nitrati CE del 1991, tra le altre cose, impone di ridurre l’azoto negli effluenti zootecnici. Data la grande incidenza del costo del trattamento dei liquami, con il trascorrere degli anni sono nate delle soluzioni economicamente sostenibili, attraverso degli studi riguardanti filiere di trattamento specifico per esigenze di ogni singolo caso.
Le aziende hanno, così, iniziato a pensare a come prevedere un trattamento del refluo, al fine di ridurre i carichi inquinanti e ad utilizzare l’acqua destinata all’allevamento che avesse determinate caratteristiche qualitative.
Erilon utilizza la separazione solido-liquido, trattamento che permette di avere numerosi vantaggi sia a livello ambientale che a livello economico. Attraverso questa procedura, infatti, si ottiene una frazione solida e una liquida chiarificata, composta anche da azoto in forma ammoniacale. L’azoto in forma ammoniacale è molto utile come sostanza concimante.
Impianti per reflui: quali sono i vantaggi della separazione solido/liquido?
I vantaggi che derivano dalla separazione solido/liquido, nell’ambito di impianti per reflui, sono davvero tanti.
Come prima cosa avremo un minore contenuto di azoto e di fosforo, ma anche un volume inferiore, che si può tradurre in una minore capacità di stoccaggio dei bacini. Ancora, ci sarà una riduzione delle emissioni di NH3 in atmosfera, grazie alla più rapida infiltrazione nello stato superficiale del terreno ed una buona fluidificazione.
Altri vantaggi stanno nella gestione dell’impianto stesso: vi saranno minori problemi di intasamento e di occlusione in fase di rimozione e pompaggio, così come una sensibile riduzione dei cattivi odori durante lo stoccaggio e la distribuzione.
La fertirrigazione sarà più agevole e avremo una facile omogeneizzazione. Da considerare, inoltre, come la frazione solida possa essere poi usata come ammendante oppure, in combinazione con altri prodotti, possa essere sottoposta ad un processo di compostaggio.
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