Nel mondo dell’allevamento, la salute e il benessere degli animali sono priorità assolute. Uno degli aspetti fondamentali per garantire il comfort e la salute delle vacche è la corretta ventilazione e l’abbattimento della temperatura nelle stalle.

Gli impianti di ventilazione svolgono un ruolo cruciale nel garantire un flusso d’aria adeguato e nel mantenere una temperatura ottimale all’interno delle stalle. Scopriamo come funzionano e perché sono così importanti per il successo dell’allevamento.

Importanza della ventilazione nelle stalle

Le vacche sono sensibili agli sbalzi di temperatura e alla qualità dell’aria. Una ventilazione adeguata assicura un ricambio costante dell’aria all’interno della stalla, rimuovendo umidità, gas nocivi e odori sgradevoli.

Ciò contribuisce a prevenire problemi respiratori, irritazioni cutanee e altre patologie legate a un ambiente confinato e poco ventilato.

Adeguato ingresso e rimozione dell’aria

La ventilazione è il metodo per garantire una buona qualità dell’aria, tanto che gli americani per definirne le caratteristiche hanno inventato una sigla proprio con le lettere della parola aria (“air”): Adeguato – Ingresso – Rimozione.

Questo perché in un ambiente di stalla è importante che vi sia un adeguato ingresso ed uscita dell’aria per ottenere il ricambio necessario.

Inoltre, una corretta ventilazione deve ridurre i microrganismi e le polveri, eliminare gli odori nocivi e l’eccesso di umidità nella stagione invernale o l’eccesso di calore in estate, portando ad un ambiente più pulito per gli animali e per l’uomo e, non meno importante, permettendo di allungare la vita dei animali ed migliorare le performance.

Quali le conseguenze di una ventilazione scorretta? Può causare un incremento dei livelli di ammoniaca, diminuendo l’ossigenazione e la respirazione delle vacche, aumentare i composti nocivi che compromettono le risposte produttive, causando problemi respiratori, maggior sensibilità ai patogeni, riduzione dell’ingestione di cibo e dell’efficienza di conversione alimentare.

Tipologie di impianti per la ventilazione

Esistono diverse tipologie di impianti per la ventilazione delle stalle, tra cui ventilatori, estrattori e sistemi di ventilazione naturale. I ventilatori sono utilizzati per aumentare il rimescolamento dell’aria e favorire lo scambio d’aria all’interno della stalla. Gli estrattori, invece, rimuovono l’aria viziata e gli odori nocivi, contribuendo a mantenere un ambiente pulito e salubre.

Un sistema di ventilazione forzata ha l’obiettivo di fornire il ricambio dell’aria nella struttura. Nella stagione fredda, lo scambio d’aria interno-esterno rimuove l’umidità, i gas e gli agenti patogeni dispersi nell’aria. Spesso in inverno questi sistemi non vengono usati per paura di raffreddare gli animali.

Un limitato scambio d’aria può portare a un aumento di umidità, alla condensa sulle superfici fredde e condizioni insalubri per gli animali.

Il tasso di ventilazione continua minima consigliata per una bovina di 600 kg è di 1.400 metri cubi al minuto per vacca. La velocità dell’aria nel periodo invernale dovrebbe andare da 0,3 a 0,5 m/s a seconda che si parli di bovini giovani o di bovini adulti.

Nella stagione estiva, i sistemi di ventilazione devono fornire ricambio d’aria sufficiente per rimuovere il calore degli animali e il calore solare che entra nella stalla. Al contempo vengono rimossi l’umidità, il gas e gli agenti patogeni presenti.

Il minimo raccomandato di ventilazione estiva per vacche di 600 kg è di 150 metri cubi d’aria ad ogni litro prodotto minuto per vacca, con una velocità dell’aria che in estate può raggiungere i 5-6,5 m/s, migliorando la dispersione del calore.

La circolazione dell’aria promossa dai ventilatori o estrattori deve essere omogenea in ogni parte della stalla, e il sistema di ventilazione si adatta alle condizioni stagionali. Ogni animale può così respirare dell’aria priva di elevata carica microbica e contemporaneamente anche l’ambiente di stalla sarà più sano per chi ci lavora.

Innovazioni tecnologiche

Negli ultimi anni, sono state sviluppate diverse innovazioni tecnologiche nel settore della ventilazione per stalle. Alcune aziende offrono impianti dotati di ventilatori ad alta efficienza energetica e silenziosità di lavoro, garantendo un elevato livello di qualità dell’aria senza compromettere le prestazioni energetiche. Queste soluzioni rappresentano un investimento importante per migliorare le performance dell’allevamento e garantire il benessere degli animali.

Quasi tutte le stalle infatti hanno una buona apertura per l’ingresso dell’aria, ma non riescono ad avere una fuoriuscita altrettanto buona dell’aria stantia.

Le vacche da latte hanno bisogno di quantità enormi di ossigeno per supportare il loro metabolismo: l’aria che viene espulsa dai polmoni è calda e umida e per questo deve uscire dall’ambiente in modo da poter essere sostituita con aria fresca.

I ventilatori dotati di diametro elevato hanno portato un’innovazione determinante per il settore zootecnico, perché garantiscono un elevato livello di qualità dell’aria.

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